Non il solito quadro o la solita pergamena, ma qualcosa che possa essere davvero utile.
A questo hanno pensato i circa 130 allievi ispettori di polizia penitenziaria dell’Istituto d’Istruzione di Sulmona quando si sono ritrovati a decidere cosa comprare e lasciare alla scuola, in ricordo del loro corso.
La scelta è caduta sull’acquisto di un defibrillatore che, in tantissimi casi, può essere determinante per salvare una vita di una persona.
Un defibrillatore, infatti, , è in grado di rilevare le alterazioni del ritmo della frequenza cardiaca e di erogare una scarica elettrica al cuore qualora sia necessario. L’erogazione di uno shock elettrico serve per azzerare il battito cardiaco e, successivamente, ristabilirne il ritmo.
Insieme all’apparecchio sanitario anche una targa ricordo che riporta la data del 25 febbraio, giorno che vedrà gli stessi poliziotti impegnati nell’affrontare la prima prova scritta degli esami di fine corso, il cui bando di concorso è stato emanato nel 2008 e che, finalmente, dopo un lungo e quantomeno inusuale percorso, sembra essere giunto al traguardo.